Il tumore del polmone è una neoplasia la cui incidenza è in significativo incremento specie in alcune categorie di popolazione (giovani e in particolare donne) ed è tutt’ora, con il tumore della mammella e del colon retto, uno dei “big killer” in medicina. Può originare da qualsiasi tratto dell’albero respiratorio inferiore (bronchi, bronchioli e alveoli) sotto forma di masse in grado di ostruire il flusso dell’aria, oppure provocare emorragie, versamento pleurico o altre complicazioni Esistono diverse forme di tumore del polmone a loro volta caratterizzate in base alla loro “carta di identità” molecolare .
Il tumore del polmone a volte resta asintomatico a lungo e non raramente la malattia viene diagnosticata nel corso di esami effettuati per altri motivi. Sintomi frequenti sono:
- tosse
- raucedine, presenza di sangue nell’espettorato
- respiro corto,
- dolore al pettoche aumenta nel caso di un colpo di tosse o un respiro profondo,
- perdita di peso e di appetito,
- stanchezza,
- frequenti infezioni respiratorie
Il percorso diagnostico prende il via, in genere, con un’accurata visita da parte del medico per identificare la presenza di eventuali segni o sintomi della malattia e per raccogliere informazioni sulla storia medica personale e familiare
- Visita specialistica
- Spirometria globale
- Radiografia del torace.
- Tomografia computerizzata (TC)
- Biopsiapolmonare TC guidata
- Broncoscopia esplorativa , operativa o diagnostica
Il trattamento delle neoplasie polmonari è basato sulla loro tipologia, secondo i criteri classici e quelli più recenti, molecolari, sullo stadio ( diffusione della malattia) e, come per ogni neoplasia, soprattutto sulle caratteristiche ed i desideri ed obiettivi del malato.
Le armi a disposizione sono molteplici e le loro modalità di impiego vengono definite nell’ambito della discussione caso per caso del gruppo multidisciplinare che include il chirurgo toracico, l’oncologo, il radiologo, l’anatomo-patologo, il radioterapista ed il palliativista. Si possono quindi avere differenti approcci:
- chirurgico
- medico, sempre guidato dalle caratteristiche molecolari della malattia (chemioterapia, immunoterapia, terapia biologica, anche in combinazione tra di loro)
- radioterapico
Le modalità di cui sopra possono essere usate singolarmente, in sequenza o in combinazione, a seconda dei casi.
Il follow-up del paziente trattato per neoplasia polmonare dipende da molteplici fattori (tipo di tumore trattato, stadio alla diagnosi, risposta ai trattamenti ecc) ed è generalmente affidato all’oncologo che saprà pianificare gli opportuni controlli clinici e strumentali.